Punto d'ingresso Babić Siča: Chiuso

 

Regole di compartamento

Regole di compartamento

Per rendere più piacevole e più sicuro il vostro soggiorno nel Parco e per mantenere, contestualmente, intatti i valori naturali, dovete rispettare certe regole e ascoltare alcuni consigli. Ecco alcuni di essi.


Regole di comportamento

 

È VIETATO FARE FUOCO. In una zona abbastanza secca, esposta ai venti forti, l'incendio si diffonde facilmente e, a causa di un terreno arduo, si spegne particolarmente difficilmente. Pertanto, fate fuoco solo ed esclusivamente nei focolari sistemati e particolarmente marcati (al momento esistono soltanto nella Štirovača)!

 

È VIETATO PASSEGGIARE FUORI DAI SENTIERI. Il passaggio di una moltitudine di piedi provoca l'estinzione della coltre vegetale, l'esportazione della terra e disturba gli animali selvaggi. Il suolo sulla montagna è poco profondo e si rinnova molto lentamente. Conservatelo quindi rimanendo sul sentiero! Un esempio ovvio delle conseguenze del mancato rispetto di questa regole è possibile vedere sulla Velika kosa.

 

È VIETATO FARE CAMPEGGIO. Visto che con la Legge sull’attività ristorativa viene proibito di fare campeggio fuori dai campeggi sistemati che soddisfano le norme previste per legge, vi invitiamo a rispettare questo divieto. Altrimenti gli addetti del servizio di sorveglianza dovranno prendere gli appositi provvedimenti.

 

È VIETATO RACCOGLIERE LE PIANTE E I FUNGHI. Affinché anche gli altri visitatori possano godere la loro bellezza, non raccogliete le piante e i funghi o le loro parti! Quando prendiamo in considerazione il numero dei visitatori che passano per il Parco in un anno, l’effetto globale della raccolta di un solo fiore potrebbe essere devastante.

 

È VIETATO BUTTARE I RIFIUTI.Ci sono sempre di più le prove che dimostrano che la plastica emana nell’ambiente le sostanze chimiche che agiscono come gli ormoni sessuali e disturbano i cicli naturali di riproduzione. E, inoltre, la plastica non è chimicamente degradabile, ma per l’effetto del sole viene decomposta nei frammenti sempre più minuti che nocciono ai microrganismi. I vari resti del cibo, dispersi nell’ambiente, attirano gli animali affamati e li abituano ad aspettarsi il cibo dagli uomini. Questo infine può portare ad un avvicinamento troppo eccessivo dell’animale selvaggio all’uomo ovvero fino ad una situazione pericolosa sia per l’uomo che per l’animale. Per questi motivi, portate con sé i vostri rifiuti e buttateli nel contenitore in un centro abitato!

 

I CANI DEVONO ESSERE TENUTI AL GUINZAGLIO. Nell’ambiente selvaggio del Velebit settentrionale si nascondono tanti pericoli per i vostri beniamini quali bestie feroci, vipere e un terreno imprevedibile. Dall’altra parte ci sono anche le tentazioni attraenti quali lepri, vari roditori, nidi degli uccelli e simile. Per proteggere i vostri beniamini e la natura che visitate, teneteli sempre al guinzaglio!

 

È VIETATO FARE RUMORE. Nella natura i suoni forti si sentono molto lontano e soprattutto nella montagna dove il suono rimbalza dal rilievo articolato. I rumori molto forti spaventano gli animali e disturbano la loro pace. Un animale spaventato rimane più a lungo nel suo riparo e così può perdere il periodo migliore per nutrirsi, prendere il sole e fare altre attività importanti. Se questo avviene spesso, è in pericolo la sua salute e infine le sue possibilità per sopravvivere l’inverno vengono ridotte. Inoltre, il rumore disturba l’esperienza della natura degli altri visitatori che forse vorrebbero godersi il silenzio e i suoni della natura. Pertanto, non urlate se non necessario, non ascoltate la musica forte e non fate rumore!


Consigli

 

PORTATE L’ACQUA NELLE QUANTITÀ SUFFICIENTI. L’unica sorgente dell’acqua potabile si trova nel territorio del Parco Štirovača. L’acqua nelle cisterne dei rifugi alpini Alan e Zavižan non è sempre adatta ad essere bevuta. Se camminate d'estate nelle zone aperte quali pietraie e specialmente se dovete salire, contate ad un consumo elevato dell'acqua.

 

METTETEVI LE SCARPE ALTE E ROBUSTE. Il terreno pietroso richiede le calzature idonee che vi rafforzeranno il passo e ridurranno le possibilità di ferite. Le scarpe alte sono anche una buona protezione contro il morso del serpente al piede.

 

PORTATE I VESTITI PESANTI E UN COPRICAPO. Il tempo nella montagna cambia improvvisamente e nella sua edizione peggiore può essere molto spiacevole ed anche pericoloso. Per questo è sempre bene essere pronti agli assalti dell'aria fredda, del vento, della pioggia e della nebbia. È particolarmente importante proteggersi dal sole forte che nella montagna, a causa dell'aria rada, è sostanzialmente più forte che a piè del monte. Così durante il bel tempo in montagna c'è un serio pericolo di colpi di sole e delle scottature, particolarmente se tira un vento leggero per il quale non sentirete subito gli effetti del sole.

 

FATE ATTENZIONE A DOVE CALPESTATE E A CHE COSA VI APPOGGIATE. La pietraia è il biotopo preferito della vipera, il più velenoso serpente europeo. Benché di regola evitino gli uomini, qualche volta possono essere viste prendere il sole sul sentiero, sulle pietre o sui rami degli alberi. Pertanto, guardate sempre a che cosa vi appoggiate e dove calpestate! Se vedete la vipera, rimanete calmi e lasciatela allontanarsi che essa probabilmente farà. In caso di morso, cercate di calmare la vittima e immobilizzate l'arto morso. Chiamate l'aiuto e cercate di far muovere la persona quanto meno possibile per rallentare la diffusione del veleno per il corpo.

 

 

NON AVVICINATEVI AGLI ANIMALI SELVAGGI E DOMESTICI. Se incontrate un animale selvaggio, cercate di non spaventarlo. Quantunque vogliate vederlo meglio o fotografarlo, tenete conto che un avvicinarsi inatteso provoca lo stress dell'animale e un'inutile perdita dell'energia preziosa, necessaria per la fuga. Per di più, alcuni animali, quali cinghiale e orso, possono diventare pericolosi e se li vedete, restate calmi. Potete retrocedere pian piano per far sapere all'animale che non intendete attaccarlo, però non datevi ad una fuga panica perché così potete provocare l'animale ad inseguirvi. Non cercate in nessun caso di avvicinarvi ai cuccioli perché la loro madre è sicuramente nelle immediate vicinanze e farà del tutto per proteggerli.

 

SE DOVETE PASSARE LA NOTTE IN MONTAGNA, NON FATELO IN FONDO AD UNA DOLINA O UN CAMPO. Se vi capita di dover passare la notte all’aperto, non scendete nel fondo di una dolina o di un campo chiuso. In questi luoghi viene accumulata l’aria fredda e spesso sono per alcuni gradi più freddi delle cime circostanti. Questo può significare la differenza tra la vita e la morte! Scegliete piuttosto un posto al riparo, in una posizione più elevata.

 

INFORMATEVI DELLE CONDIZIONI ATMOSFERICHE. Prima della vostra gita sul Velebit settentrionale è obbligatorio informarsi delle previsioni del tempo locale e delle condizioni atmosferiche. Per le informazioni più dettagliate relative alla situazione attuale nel Parco, nonché allo stato e la viabilità di alcune strade e sentieri, potete rivolgervi sempre alla Direzione del Parco oppure agli addetti di turno dei rifugi alpini Zavižan e Alan, per telefono o via e-mail.

 

VERIFICATE SE AVETE SUFFICIENTEMENTE CARBURANTE. A Krasno non c’è nessun distributore di benzina e le stazioni di servizio più vicine sono a Otočac (25 km) e Senj (35 km). Calcolate senz'altro le distanze che intendete percorrere in automobile e fornitevi delle quantità sufficienti di carburante.